Renato Rudiero

 

 

 

Anno di Nascita: 1948

Anno di Inizio Attività: 2004

Paese di Residenza: Porte

Lavoro: Macellaio in pensione

Strumento Suonato: Percussioni

Ruolo: Vice Presidente dal 2015; Consigliere dal 2022

 

 

 

   

Quando e perché hai iniziato a suonare?

 

Ho iniziato a suonare 15 anni fa perché i miei figli suonavano già in questa banda. Portando loro alle lezioni ed alle prove il maestro mi propose di iniziare anch’io a suonare per non dover trascorrere tutto il tempo delle lezioni e delle prove aspettando. Così mi propose di iniziare a suonare le percussioni ed ora eccomi qua. 

 

Quali sono i servizi che preferisci? Perché?

 

Preferisco i concerti eseguiti da fermo rispetto alle sfilate tradizionali. Perché nei concerti ci sono brani più strutturati, più impegnativi e difficili ma di maggiore interesse. Non si eseguono solo le marce da sfilata ma anche colonne sonore o pezzi d’opera appositamente arrangiati per banda che nelle sfilate non potrebbero essere suonati.

 

Che strumenti ci sono in banda?

 

Tutti i fiati, dai legni agli ottoni. Quindi flauto traverso e ottavino, i vari tipi di clarinetto, tutti i saxofoni, le trombe, i tromboni, corni, euphonium e basso tuba. E poi ci sono anche le percussioni cioè la batteria, la grancassa, i piatti, il sistro ed altri accessori come le campanelle, le maracas, il tamburello, il triangolo…

 

Che musica suoni in banda?

 

Ai concerti si suonano colonne sonore, pezzi d’opera, marce sinfoniche, brani pop o di musica leggera… Non ci sono più le bande di una volta che facevano solo marcette, oggi il repertorio è cambiato e si adatta alle varie occasioni.

 

È stimolante far parte del direttivo della banda?

 

È certamente impegnativo e richiede del tempo da dedicarci ma è necessario che qualcuno lo faccia. Però non ci sono solo difficoltà ma anche belle soddisfazioni e momenti molto piacevoli.