Elisa Genero

 

 

 

Anno di Nascita: 1988 

Anno di Inizio Attività: 2016

Paese di Residenza: Frossasco

Lavoro: Impiegata

Materia Insegnata: Tamburino

Ruolo: Segretario dal 2018 al 2022; Vice Presidente dal 2022

 

 

 

 

 

 

Nasce a Pinerolo (TO) nel 1988 ed inizia ad avvicinarsi alla musica verso i 15 anni imparando a suonare, da autodidatta, prima la chitarra acustica e poi il basso elettrico. 

 

Dal 2009 suona la chitarra durante le celebrazioni eucaristiche presso la Chiesa di Frossasco e dallo stesso anno inizia a tenere vari corsi di chitarra per i ragazzi che frequentano l'oratorio della stessa Parrocchia. 

 

Tra il 2012 e il 2014 suona il basso elettrico in una band. Nel 2014 si iscrive ai corsi di musica della Filarmonica Pinerolese di Frossasco, frequentando prima il Corso di Orientamento Bandistico, poi il corso di Perfezionamento ed entra come membro effettivo della Filarmonica Pinerolese nel 2015 suonando il Flauto Traverso.

 

Dal 2017, con Pasquale Santonastaso, tiene il Corso per Tamburini della Filarmonica Pinerolese di Frossasco.

 

 

 

Ti emoziona suonare davanti al pubblico oppure ti “carica”?

 

Le prime volte ero certamente agitata. Avevo già suonato in un gruppo per cui mi ero già esibita davanti ad un pubblico ma suonare in banda è diverso. Comunque, ancora adesso, suonare ai concerti mi emoziona ogni volta.

 

Trovi faticoso lavorare e venire a suonare in banda?

 

Suonando in una sola banda no. Mi piacerebbe suonare in altre bande ma ho paura di non riuscire a conciliare il tutto con il lavoro così cerco di concentrarmi solo in questa per poter far meglio le cose. 

 

Suoni anche altri strumenti?

 

Suono la chitarra e anni fa suonavo il basso elettrico in un gruppo.

 

Cosa vuol dire insegnare al gruppo dei tamburini? 

 

Trasmettere una passione. Solitamente sono bimbi dai 5 - 6 anni in poi che imparano già a suonare uno strumento, ad andare a tempo e ad esibirsi assieme. La sfilata inoltre è già un primo assaggio di tutte quelle esibizioni che si faranno con la banda. 

 

È stimolante far parte del direttivo della banda?

 

È un impegno. Prima non sapevo molte cose che stanno dietro alla banda. Suonando si vedono solo le prove e i concerti ma non si ha idea di cosa ci stia dietro. Ma è certamente bello perché nel direttivo diventi parte attiva, fai proposte e dai idee fornendo il tuo contributo alla banda non solo suonando.